Se sei prontə a vivere un'esperienza che cambierà la tua vita, a contribuire attivamente al benessere della comunità e a crescere personalmente e professionalmente, il Servizio Civile
Universale è il passo giusto per te. Non perdere l'opportunità di essere parte di questo incredibile percorso di impegno sociale e crescita!
LA SCADENZA PER PRESENTARE LA DOMANDA È STATA PROROGATA
ALLE ORE 14 DEL 22 FEBBRAIO 2024
Unisciti al programma "We reSCUe. Volontari per il soccorso e il trasporto sanitario in Liguria" e abbraccia la sfida di fare la differenza! Sono disponibili 360 posti di
Servizio Civile Universale nelle 85 sedi dei 4 progetti ANPAS che coinvolgono le pubbliche assistenze liguri. Entra a far parte di questa straordinaria esperienza
e contribuisci concretamente al benessere della tua regione!
SOCIALE: Contribuisci a un progetto di inestimabile valore sociale, dedicando un intero anno alla costruzione di una cittadinanza attiva e consapevole. Il tuo impegno avrà
un impatto tangibile sulla comunità.
FORMATIVO: Approfitta di un anno di formazione attiva, un'opportunità per arricchire le tue competenze e sviluppare un bagaglio di conoscenze che durerà per tutta la vita.
Sarà un percorso di crescita personale e professionale.
ECONOMICO: Oltre all'enorme valore sociale e formativo, riceverai un compenso mensile di € 507,30. Importante sottolineare che questo compenso è completamente
compatibile con la percezione del Reddito di Cittadinanza e della prestazione di disoccupazione. Inoltre, la tua partecipazione non comporterà la sospensione o la cancellazione dalle liste di
collocamento o dalle liste di mobilità. Un'opportunità che ti permette di dare e ricevere in un contesto socialmente responsabile.
Gli aspiranti operatori volontari dovranno candidarsi tramite domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC,
tablet e smartphone all’indirizzo:
https://domandaonline.serviziocivile.it
Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 15 febbraio 2024, oltre tale termine il
sistema non consentirà la presentazione delle domande. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione.
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema:
- I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale
www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le
informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per la Domanda On-Line di Servizio civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2.
- I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi
della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede, da scegliere tra i progetti elencati negli allegati al presente bando e riportati nella
piattaforma DOL.
Il giorno successivo alla presentazione della domanda, il sistema di protocollo del Dipartimento invia al candidato, tramite posta elettronica, la ricevuta di attestazione della presentazione con
il numero di protocollo e la data e l’orario di presentazione della domanda stessa. In caso di errata compilazione, è consentito annullare la propria domanda e presentarne una nuova fino al
giorno e all’ora di scadenza del bando.
Possono presentare domanda di partecipazione:
- giovani di cittadinanza italiana, degli Stati membri dell’Unione Europea, o di Paesi extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia.
- giovani che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e non superato il ventottesimo anno di età alla data di presentazione della domanda (28 anni e 364 giorni).
- giovani senza condanne, anche non definitive, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo o a una pena inferiore per delitti specifici (contro la persona, armi,
materie esplodenti, appartenenza a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata).
- giovani con attenzione particolare ai progetti con posti riservati per chi presenta minori opportunità (disabilità, bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, care leavers e giovani con
temporanea fragilità personale e sociale).
Possono presentare domanda di partecipazione in situazioni specifiche:
- giovani che a causa degli effetti delle situazioni di rischio legate all’emergenza epidemiologica da Covid-19 e/o legate alla sicurezza di alcuni Paesi esteri di destinazione abbiano
interrotto il servizio o volontariamente o perché il progetto in cui erano impegnati è stato definitivamente interrotto dall’ente, a condizione che il periodo del servizio prestato non sia stato
superiore a sei mesi;
- giovani che abbiano interrotto il Servizio civile a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente che ha causato la revoca del progetto, oppure a causa di chiusura del
progetto o della sede di attuazione su richiesta motivata dell’ente, a condizione che, in tutti i casi, il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;
- giovani che abbiano interrotto il Servizio civile universale a causa del superamento dei giorni di malattia previsti, a condizione che il periodo del servizio prestato non sia stato superiore
a sei mesi;
- giovani che abbiano già prestato servizio in un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” a condizione di aver regolarmente concluso il servizio;
- giovani che nel corso del 2021 siano stati avviati in servizio per la partecipazione ad un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” e successivamente, a seguito di verifiche
effettuate dal Dipartimento, esclusi per mancanza del possesso dei requisiti aggiuntivi;
- giovani che abbiano già svolto il Servizio civile nell’ambito del progetto sperimentale europeo "International Volunteering Opportunities for All" o nell’ambito dei progetti per i Corpi
civili di pace;
- giovani che abbiano già svolto il “Servizio civile regionale”
- operatrici volontarie ammesse al Servizio civile in precedenti selezioni e successivamente poste in astensione per gravidanza e maternità, purché non abbiano completato i sei mesi di servizio
(al netto del periodo di astensione) e siano in possesso dei requisiti richiesti.
Non possono presentare domanda:
- giovani appartenenti ai corpi militari e alle forze di polizia.
- giovani che intrattengono al momento della pubblicazione del bando rapporti di lavoro, collaborazione o stage retribuiti con l’ente titolare del programma, progetto o ente di accoglienza.
- giovani che abbiano intrattenuto con l’ente titolare del programma, progetto o ente di accoglienza rapporti di lavoro, collaborazione o stage retribuiti a qualunque titolo di durata superiore
a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando.
- giovani che abbiano già prestato il servizio civile nazionale, stiano prestando il servizio civile universale, o abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista, salvo quanto
specificato nei capoversi precedenti.
GMO - GIOVANI MINORE OPPORTUNITA'
Anche quest’anno in bando prevede la partecipazione di giovani GMO. Con il termine “giovani con minori opportunità” si è inteso riconoscere quella categoria di ragazzi che, per motivi diversi
connessi alla propria specifica condizione, incontrano maggiore difficoltà a sentirsi cittadini attivi, a provare interesse per la vita sociale, ad affrontare il percorso di ricerca per accedere
al mondo del lavoro.
I progetti prevedono l’impiego di giovani con bassa scolarizzazione ovvero in possesso di un titolo di studio non superiore al diploma di scuola secondaria inferiore.
La candidatura ai posti riservati alle minori opportunità prevede, in aggiunta ai requisiti standard, l’autocertificazione che attesti l’appartenenza del giovane alla categoria (ai sensi degli
artt.46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000).